All’interno del catalogo di Intertubi, è possibile trovare una sezione dedicata ai raccordi in acciaio inox realizzati secondo la
normativa ASME b16.9. In particolare, i raccordi b16.9 presenti sono:
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Curve a 90°: possono essere realizzate sia con un raggio di curvatura pari a 1,5 volte il diametro del raccordo, sia con raggio di curvatura pari al diametro del raccordo;
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Curve a 45°: possono essere realizzate su richiesta e presentano rapporti tra raggio di curvatura e diametro identici rispetto a quelli a 90°;
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Riduzioni concentriche: presentano un diametro di ingresso e di uscita differente, ma il medesimo asse;
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Riduzioni eccentriche: presentano, come la categoria precedente, diametri differenti ma anche un asse differente che definisce un’eccentricità;
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Tees uguali: sono raccordi a T che presentano un diametro uguale per tutte le uscite;
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Tees ridotti: sono raccordi a T con un’uscita di diametro diverso e minore rispetto alle altre;
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Stub-ends short lenght: presentano un’estremità flangiata;
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Fondelli.
Oltre a questi modelli,
sono presenti una serie di tipologie analoghe “senza saldatura”: è possibile trovare le curve e le riduzioni già proposte, ma anche una serie di curve con raggi di curvatura tre o cinque volte il diametro del raccordo.
Realizzazione e marcatura dei raccordi b16.9
Il punto di partenza per realizzare i raccordi sono i tubi: essi possono essere con o senza saldatura. Tale caratteristica è importante perché non si ottiene il medesimo prodotto ma ci sono delle differenze sia a livello di resistenza che a livello di applicazione.
Un aspetto importante per quanto riguarda i raccordi b16.9 è la marcatura. Essa è contenuta all’interno della normativa ASME nel capitolo 4 e vengono specificati le informazioni principali che deve contenere:
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Nome e/o marchio del produttore;
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Identificazione del materiale secondo normativa;
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Lo spessore nominale di parete del raccordo;
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Dimensione delle estremità: si utilizza l’NPS, ovvero il Nominal Pipe Size;
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Infine, come ultimo aspetto, bisogna segnalare se la produzione del raccordo è stata standard o è stata eseguita con delle caratteristiche speciali.
Gli acciai per raccordi b16.9
La scelta del corretto materiale e della composizione chimica sono aspetti fondamentali per la realizzazione di un prodotto di qualità: in particolare, generalmente, vengono utilizzati gli acciai inossidabili, soprattutto austenitici. Tali materiali presentano delle caratteristiche di resistenza alla corrosione elevate ed è un aspetto fondamentale per la realizzazione di raccordi per tubature. Le percentuali di carbonio sono tendenzialmente basse e, comunque, sempre inferiori allo 0,35% mentre altri elementi come Nichel e, soprattutto, Cromo si trovano in tenori decisamente maggiori. Infatti, questi elementi sono fondamentali per la resistenza ad ambienti corrosivi e devono essere generalmente presenti in percentuali maggiori del 10%, per quanto riguarda il Nichel, e maggiori del 18%, per quanto riguarda il Cromo.
Il processo produttivo dei raccordi a saldare ASME B16.9
Nei paragrafi precedenti siamo entrati nel merito delle varie possibilità applicative descrivendo l’ampio ventaglio di prodotti che caratterizzano il catalogo di Intertubi per questa tipologia di raccordi ASME B16.9.
Di seguito, invece, si andranno ad analizzare le principali fasi produttive che caratterizzano la produzione dei raccordi:
- forgiatura: è una lavorazione per deformazione plastica che viene svolta andando a modificare la morfologia del manufatto, solitamente alzando la temperatura di processo. Questo ultimo aspetto risulta fondamentale per riuscire ad aumentare le caratteristiche plasticità e malleabilità dell’acciaio senza i notevoli rischi che, invece, coinvolgono le lavorazioni con materiale allo stato fuso;
- tornitura: è una lavorazione per asportazione di truciolo che consiste nel fissare il manufatto su un mandrino rotante e, contemporaneamente, avvicinare un utensile da taglio che va ad asportare materiale dal prodotto stesso. Il numero di variabili da controllare non è esteso ma la scelta accurata di ciascun parametro fa la differenza nella realizzazione di prodotti di qualità;
- fresatura: pur essendo una lavorazione per asportazione di truciolo non presenta il medesimo iter della lavorazione di tornitura. Infatti, in questo caso, il prodotto viene fissato su dei piani ed è la fresa che presenta un doppio moto, di rotazione e di avanzamento.
Ciascuna di queste lavorazioni non esaurisce completamente il processo produttivo ma è necessario svolgerle in sequenza assieme ad altre operazioni secondarie che risultano comunque fondamentali per la buona riuscita del prodotto finale.
