Funzionalità e caratteristiche delle cartelle a saldare
06 novembre 2020
Le cartelle a saldare sono una particolare tipologia di raccordo che viene comunemente impiegata tra le tubazioni e le flange. All’interno del catalogo di Intertubi si possono trovare numerose tipologie di cartelle a saldare a seconda della dimensione che il cliente necessità. Da questo punto di vista sono importanti alcuni parametri geometrici quali:
- DN: diametro nominale del componente;
- D1: diametro interno o, anche, diametro del tubo da collegare;
- D2: diametro esterno o, anche, diametro della flangia da collegare;
- S1: spessore in corrispondenza del diametro maggiore;
- S2: spessore in corrispondenza del diametro minore;
- h: altezza del collarino necessario per realizzare la saldatura.
Gli estremi presenti all’interno del catalogo vanno da cartelle con diametro nominale di 15 mm, D1= 21,3 mm, D2= 45 mm e h= 6 mm fino a cartelle con DN= 600 mm, D1= 609,6 mm, D2= 685 mm e h= 28 mm.
La marcatura utilizzata per questo tipo di componente è caratterizzata dalle seguenti informazioni: 1. Marchio del produttore: segno di riconoscimento di Intertubi; 2. Numero di colata: colata di materiale sulla base del quale si è andato a lavorare per produrre le cartelle a saldare; 3. Dimensioni: ovvero quelle indicate precedentemente; 4. Tipo di acciaio: generalmente acciaio inossidabile austenitico AISI 316 o 304.
Il materiale utilizzato per la produzione delle cartelle a saldare
Le cartelle a saldare sono un componente che si trova spesso a contatto con fluidi e con ambienti severi dal punto di vista della resistenza alla corrosione: per questo motivo si realizzano, solitamente, in acciaio inossidabile austenitico. La caratteristica principale di questa tipologia di acciaio, come detto, è data dalla sua eccezionale resistenza alla corrosione, unita ad un’elevata resistenza meccanica e alla totale assenza di una temperatura di transizione: presenta, infatti, un comportamento costante e stabile per un ampio range di temperature di utilizzo.
Gli acciai inossidabile austenitici sono una lega Fe-C (come tutti gli acciai) con una percentuale di C<0,1%. Inoltre, i due elementi in lega principali sono il cromo (Cr) che deve essere compreso tra il 18% e il 25% e il Nichel (Ni) che deve essere compreso tra l’8% e il 10%.
La produzione delle cartelle a saldare
Le cartelle a saldare sono un componente con spessore molto sottile e sono realizzate partendo da un foglio di lamiera. Le operazioni per passare dalla lamiera al prodotto finito riguardano alcune fasi: - Tranciatura: operazione tramite la quale sia taglia il foglio di lamiera in modo da ottenere materiale sufficiente per realizzare le cartelle; - Stampaggio: operazione di deformazione plastica tramite la quale si va a ottenere la forma desiderata ponendo la lamiera in uscita dal processo di saldatura all’interno di una pressa con stampi; - Lavorazioni alle macchine utensili: servono per andare a sbozzare il prodotto in uscita dalla pressa garantendo sia il rispetto delle dimensioni che delle tolleranze richieste dal componente e dal cliente.