Le flange a collarino si possono riconoscere in quanto la parte che collega la flangia al tubo è conica e partendo dallo spessore della flangia si assottiglia fino ad arrivare a quello del tubo di collegamento. Questa parte rastremata fornisce un importante rinforzo, come abbiamo già avuto modo di dire in precedenza, in quei campi di applicazione in condizioni gravose di temperatura particolarmente, o molto basse oppure molto elevate.
Le flange a collarino sono indicate particolarmente in tutti quei sistemi in cui le sollecitazioni sono di fatica, cioè variabili ciclicamente. Questo dovuto al fatto che sono limitate le concentrazioni di sforzo e quindi anche i rischi di frattura del materiale.
Ma le
flange a collarino hanno una limitazione, infatti a parità di dimensione il foro passante ha dimensioni minori, questo può essere ovviato attraverso due possibili soluzioni. Nel primo caso si può far uso di flange di dimensione maggiorata, oppure accettare a monte un restringimento della linea di trasporto del fluido.
Le flange a collarino fanno parte delle due gamme di flange forgiate presenti sul catalogo intertubi, quelle rispondenti alla norma EN 1092 e quelle a standard ASME B16.5